TURCHIA ORIENTALE

Dopo la prima colazione, escursione all’isola di Akdamar, situata nelle acque turchesi del Lago di Van. Qui si visiterà la splendida Chiesa della Santa Croce (Sourp Khach), gioiello dell’architettura armena del X secolo, costruita dal re Gagik Ardzruni. I raffinati bassorilievi che ne adornano le facciate raffigurano episodi biblici e scene di vita quotidiana, rendendola un capolavoro unico nel suo genere. Pranzo in ristorante locale e partenza per Diyarbakır, città dalle antiche mura nere di basalto. Arrivo, sistemazione in hotel, cena e pernottamento.

Dopo la colazione, visita della Fortezza di Diyarbakır, le cui poderose mura di pietra vulcanica, costruite nel IV secolo d.C., sono seconde solo alla Grande Muraglia cinese per estensione. Si prosegue con la visita della Grande Moschea, edificata dal sultano selgiuchide Malik-Shah I, una delle più antiche e importanti del mondo islamico. Si ammireranno inoltre la Chiesa di Meryem Ana, il suggestivo Ponte dei Dieci Archi sul fiume Tigri e il caravanserraglio ottomano Hasan Pasha Hani. Pranzo in ristorante locale. Nel pomeriggio, partenza per Mardin. Sistemazione in hotel, cena e pernottamento.

Colazione e visita delle cittadine storiche di Midyat e Mardin, cuore della cultura siriaco-ortodossa. Passeggiando tra i vicoli lastricati e le antiche case di pietra dorata, si visiteranno il Monastero di Deyrulumur (San Gabriele), fondato nel 397 d.C., e la Chiesa dei 40 Martiri. Dopo il pranzo, proseguimento per il Monastero di Deyrulzafaran (Saffron Monastery), antico centro spirituale e sede del Patriarcato siriaco fino al 1932. Ultime visite alla Madrasa di Sultan Isa e alla Madrasa di Kasimiye, risalenti all’epoca selgiuchide. Partenza per Urfa. Cena e pernottamento in hotel.

Colazione e partenza per la visita di Göbekli Tepe, uno dei siti archeologici più straordinari del mondo. Risalente a oltre 11.000 anni fa, questo complesso di templi megalitici precede Stonehenge e le piramidi, e rivoluziona la storia delle origini dell’uomo. Rientro a Urfa e visita dei luoghi sacri della città: le Piscine di Abramo e la Grotta della Natività del Profeta, venerati da secoli da pellegrini di diverse fedi. Passeggiata nel bazar e al caravanserraglio Gumruk Han, dove si respira l’atmosfera autentica del Medio Oriente. Pranzo in ristorante locale. Cena e pernottamento in hotel.

Dopo la colazione in albergo, partenza in direzione del Monte Nemrut, una delle mete più suggestive dell’Anatolia. Il viaggio si snoda tra panorami di grande fascino fino a raggiungere la cima del monte, dove si trovano le celebri Tombe del Regno di Commagene e le colossali statue degli dèi. Salendo verso il tumulo di Antioco, antica capitale del regno, si potrà ammirare uno dei tramonti più spettacolari della Turchia: il sole che cala lentamente dietro le montagne, illuminando di sfumature dorate le maestose statue di pietra che da secoli vegliano silenziose su queste terre.

Questo straordinario complesso funerario, situato a 2.150 metri di altitudine, rimase dimenticato per quasi duemila anni, fino a quando venne casualmente riscoperto da un funzionario ottomano negli anni Ottanta del XIX secolo. La sua imponenza e il mistero che lo circonda ne fanno oggi uno dei siti archeologici più affascinanti del Paese.

Pranzo in ristorante lungo il percorso. Al termine della visita, proseguimento per Adıyaman, sistemazione in hotel, cena e pernottamento.

Colazione in albergo e partenza verso Gaziantep, una delle città più antiche e vivaci dell’Anatolia. All’arrivo, visita panoramica della città con sosta presso il castello di Gaziantep (visita esterna), il pittoresco bazaar di Bakircilar, celebre per i suoi artigiani del rame, e la moschea di Kurtuluş, importante simbolo della città.

Non mancherà una piacevole pausa al Tahmis Kahvesi, uno dei più antichi e affascinanti caffè tradizionali di Gaziantep, dove si potrà gustare il celebre caffè turco immersi in un’atmosfera d’altri tempi.

Pranzo in ristorante locale, quindi sistemazione in hotel. Cena e pernottamento.

Dopo la colazione, partenza per la visita del celebre Museo del Mosaico di Zeugma, che custodisce straordinari mosaici provenienti dall’antica città di Zeugma, oggi sommersa dalle acque della diga di Atatürk. Le raffinate opere esposte rappresentano un magnifico esempio dell’arte e dell’eleganza degli artigiani dell’epoca, testimonianza della ricchezza e del gusto estetico degli antichi cittadini di questa regione.

Al termine della visita, tempo a disposizione per esplorare liberamente il quartiere della cittadella e il centro storico di Gaziantep, dove l’atmosfera è un irresistibile intreccio di profumi, suoni e colori. Gaziantep è una delle città più antiche del mondo ad essere tuttora abitata, ma ciò che la rende davvero speciale è la sua cucina: rinomata in tutta la Turchia, è famosa per i suoi sapori intensi e speziati, influenzati dalla vicina Aleppo e dalla tradizione degli Oghuz.

Tra i piatti tipici spiccano i numerosi tipi di kebab – dal kiyma (carne macinata) al patlican kebab (con melanzane), dal ciger kebab (fegato) al sogan kebab (cipolla) – oltre a zuppe, riso e polpette dai sapori decisi.

Pranzo in ristorante e, nel pomeriggio, trasferimento in aeroporto per il volo di rientro.